Comune di Chieti

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Grandi Teatini


Costantino Barbella

(1852 - 1925)


Scultore di immensa bravura, è conosciuto in Italia ed all'estero per aver diretto l'allestimento della sezione Italiana alla Mostra Universale, tenutasi ad Anversa nel 1894. Una sua scultura venne notata ed acquistata dal Re d'Italia Vittorio Emanuele II. Grazie al suo talento, venne nominato docente presso l'Istituto Reale delle Belle Arti.

A lui è dedicato il Museo Civico cittadino


Giovanni Chiarini

(1849 - 1879)


Noto Esploratore. Prese parte alla spedizione, guidata da Orazio Antinori, diretta ai laghi equatoriali. Fatto prigioniero assieme ad Antonio Cecchi dalla regina di Ghera, nel Regno di Limu, morì colpito dalla malaria nell'Ottobre del 1879. 

La sua salma venne riportata in patria 5 anni dopo la sua morte, dall'africanista Augusto Franzoj. A lui è dedicata una scultura a mezzo busto posta a Chieti presso Viale IV Novembre. Gabriele D'Annunzio, in sua memoria, decise di dedicargli il libro di poesia "Prime Vere" 


Giovanni e Beniamino D'Andrea

(1829 - 1920) e (1827 - 1910)


Fratelli e patrioti, si distinsero per il loro eroismo e per la loro abnegazione alla causa dell'indipendenza italiana. Giovanni ricevette ben due medaglie d'argento al Valore Militare, mentre Beniamino fu figura centrale durante la guerra d'indipendenza del 1848.

Dopo l'Unità d'Italia, entrambi furono in prima linea per contrastare l'epidemia di colera che colpì la penisola nella seconda metà dell'800, Giovanni come vice sindaco della città di Napoli (dove si era trasferito a seguito dell'Indipendenza) e Beniamino nella sua città natale, Chieti, come medico - prima - e come funzionario cittadino - poi - 


Giuseppe Mezzanotte

(1855 - 1935)


Filologo e scrittore, amante dello stile british di Dickens, giornalista dalla penna eccelsa e romanziere di classe, iniziò la sua carriera scrivendo per Il Corriere del Mattino, dedicandosi, successivamente, alla stesura di novelle e romanzi, ottenendo successo all'opera La Tragedia di Senarica, apprezzata da pubblico e critica. 

Alla sua memoria è dedicato un istituto Scolastico Teatino


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