La Carta di Identità è un documento di identificazione previsto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e rilasciabile a tutti i cittadini residenti nello Stato o iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero.

Il suo possesso non è obbligatorio ma è utile a dimostrare la propria identità ad esempio in caso di controlli di polizia o presentazione di istanze. Può essere sostituita dal passaporto o da altro documento di riconoscimento equipollente.

La carta di identità ha anche valore di documento valido per l’espatrio e può essere usata per muoversi nel territorio della Comunità Europea e in tutti quegli Stati che la accettano al posto del passaporto.

La carta di identità cartacea è attualmente stata sostituita dalla Carta di Identità Elettronica (CIE), emessa dal Ministero dell’Interno e prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Ha le dimensioni di un bancomat ed è costituita da un supporto di materiale plastico in policarbonato, su cui sono stampati a laser la foto e i dati del cittadino, protetti con elementi e tecniche di anticontraffazione, come ologrammi e inchiostri speciali, e un microchip contactless.

La CIE si può richiedere alla scadenza della propria carta d’identità (dal centottantesimo giorno anteriore alla data di scadenza) o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento presso il Comune di residenza o di dimora.

La validità della CIE varia a seconda all’età del titolare:

- 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;