È stato ufficialmente costituito un gruppo di lavoro consiliare sul dissesto idrogeologico. Il gruppo vede coinvolti con l’Ufficio di Presidenza 4 consiglieri comunali designati dalla capigruppo quali: quali Carla Di Biase (Fratelli d’Italia), Edoardo Raimondi (AVS), Damiano Zappone (Forza Italia), Silvio Di Primio (Liberi a Sinistra), a conferma della trasversalità e della centralità del tema per tutta la città. L’iniziativa, fortemente voluta dai consiglieri tutti e dal presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, nasce per istituire una speciale sinergia a supporto delle azioni promosse dall’Amministrazione comunale sul tema e si affianca al lavoro già avviato con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, l’Università d’Annunzio, l’Agenzia nazionale e regionale di Protezione Civile e il Genio Civile.
“Il dissesto idrogeologico è una delle principali urgenze che questa città deve affrontare – così il presidente Luigi Febo insieme ai consiglieri - . Abbiamo voluto creare uno spazio di lavoro condiviso tra tutte le forze consiliari perché le risposte a questo fenomeno non possono avere colore politico, ma devono avere visione, competenza e coesione. In questi anni il Comune ha attivato tutte le leve a sua disposizione e, grazie al contributo dell’USRC, dell’Università, della Protezione civile, della Regione, della Provincia, della Prefettura e della Commissione parlamentare sul rischio idrogeologico e sismico, abbiamo costruito una rete di competenze all’altezza della complessità dello scopo. Ora serve fare squadra anche a livello politico per guardare oltre l’emergenza e rendere possibile, già nei prossimi mesi, un’azione concreta sul fronte della messa in sicurezza e prevenzione nelle aree più fragili della città e degli indennizzi alla popolazione residente colpita. Quindi, a fronte anche dell’incontro di domani sosterremo l’Amministrazione nei provvedimenti e nello scopo comune di ottenere risorse e strumenti utili per passare dalla gestione dell’emergenza alla programmazione degli interventi strutturali e la giusta prevenzione. Andiamo avanti insieme, per la città e per la sua sicurezza, ognuno secondo il proprio ruolo e le proprie competenze”.