. Roma, 8 maggio 2025 – Si è tenuto questa mattina al Ministero per la Protezione Civile l’atteso l’incontro tra il sindaco di Chieti Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e il ministro Nello Musumeci, per un confronto operativo sul dissesto idrogeologico che interessa il capoluogo teatino e il territorio limitrofo. Presenti anche il sindaco di Bucchianico Renzo Di Lizio e il senatore Etel Sigismondi e l’onorevole Guerino Testa, a testimonianza della sinergia trasversale e istituzionale sull’argomento che coinvolge la sicurezza e il futuro di un'intera area urbana.
“Il confronto ha preso le mosse da una prima bozza del piano degli interventi predisposto dai tecnici del Comune di Chieti, in sinergia con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRCC), l’Università d’Annunzio, la Protezione Civile regionale e nazionale e altri enti coinvolti - riferiscono sindaco e presidente del Consiglio - . Abbiamo lavorato sulla prima bozza, illustrando il metodo operativo dottato finora, si è concordato di condiverr il lavoro ilteriore da compiere con Casa Italia, in modo da arrivare per i primi di giugno a un piano operativo di interventi da sottoporre al Ministero. Il fine è quello di passare dalla gestione dell’emergenza alla programmazione successiva.
In questi anni il Comune ha attivato tutte le leve a sua disposizione, costruendo una rete di competenze all’altezza della complessità del fine: mettere in sicurezza la città e dare giusti ristori a chi ha perso la casa o ha dovuto lasciarla. Ora c’è una squadra anche a livello politico, per guardare oltre l’emergenza e avviare un’azione concreta e sinergica sulla messa in sicurezza e prevenzione delle aree fragili della città.
A supporto di questa azione, oltre al coinvolgimento dei parlamentari abruzzesi del territorio, ci sono anche i consiglieri comunali, grazie al gruppo di lavoro che coinvolge l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale e consiglieri di maggioranza e opposizione, con il compito di contribuire all’affinamento delle strategie e all’elaborazione di proposte condivise. Il ministro Musumeci ha espresso attenzione e disponibilità al confronto, invitandoci a un nuovo incontro che si terrà nei primi giorni di giugno. Ringraziamo tutte le forze politiche per la disponibilità e il senso di responsabilità mostrati: andiamo avanti insieme, ognuno secondo il proprio ruolo e le proprie competenze”.