Comune di Chieti

Comune di Chieti

Comune di Chieti

Al servizio del cittadino

Home Notizie Il Comune di Chieti verso il Protocollo del Controllo di Vicinato

Il Comune di Chieti verso il Protocollo del Controllo di Vicinato


Pubblicato dom 11 maggio 2025 alle 09:36

Il Sindaco: “Scelta condivisa con la Prefettura. L’intesa non risponde a un’emergenza sicurezza, ma al bisogno di partecipare sentito dai cittadini”


Chieti, 11 maggio 2025. Il Comune di Chieti si prepara ad aderire con la Prefettura allo speciale Protocollo che dà operatività al “Controllo di vicinato”, lo strumento previsto dal Ministero dell’Interno nel 2015 quale forma di partecipazione civica indiretta alla tutela del territorio. Un’intesa condivisa con tutte le forze dell’ordine nell’ambito di un percorso costruito e strutturato con i presidi presenti in città, che risponde a un’istanza che arriva dalla cittadinanza stessa e che grazie alle regole previste, prenderà vita nel pieno rispetto delle competenze e dei ruoli che le forze dell’ordine esercitano quotidianamente sul territorio e con le dovute tutele per la comunità attiva.

 

“La sicurezza e la sua percezione non si ottengono attraverso forme di giustizia fai da te, né tantomeno mettendosi a rischio, quando esistono persone formate e strumenti adeguati preposti a garantire l’ordine pubblico – chiarisce subito il sindaco Diego Ferrara –. Per legge il Comune ha un ruolo di supporto al controllo, sia attraverso la Polizia Locale, sia come parte attiva dell’unico tavolo di riferimento istituzionale sulla sicurezza e presidio del territorio, che è e resta quello della Prefettura, in quanto riunisce tutti i soggetti deputati a tutelare la sicurezza dei luoghi e la serenità dei cittadini. L’adesione al protocollo è quindi un informale coinvolgimento dei cittadini non alla gestione delle azioni di controllo, ma alla collaborazione sotto forma di partecipazione civica responsabile, volta a rafforzare la sinergia con le forze dell’ordine, attraverso un canale coordinato e regolamentato. È evidente che i cittadini non potranno esercitare ruoli che appartengono alle forze dell’ordine, ma potranno segnalare ad esse situazioni in corso, anche a tutela della loro incolumità.

Perché fosse chiaro tutto questo, abbiamo deciso e condiviso sin dal primo momento con la Prefettura la scelta di utilizzare questo strumento, consapevoli che a Chieti, grazie all’eccellente lavoro delle forze dell’ordine, non vi è un’emergenza sicurezza, infatti oltre a Comune e Prefettura, sono firmatari come aderenti all’intesa anche Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza. Tuttavia, abbiamo il dovere i cittadini dare risposte alle loro istanze, migliorando la percezione di sicurezza e promuovendo la prevenzione come strumento principe. È in quest’ottica che abbiamo attivato da anni corsi di alfabetizzazione e sicurezza digitale dedicati agli over 60, gli ultimi partiti proprio nei giorni scorsi nel centro storico e a Chieti Scalo e che da anni rinnovano l’intesa con la Prefettura in tal senso e creano capacità nelle persone, proprio perché la cura preventiva, nello specifico a truffe e raggiri, è per noi più importante della difesa. Il Comune di Chieti farà dunque la propria parte, sostenendo con senso di responsabilità il valore della sicurezza partecipata e promuovendo una cultura civica in cui ogni cittadino diventa parte attiva della comunità, sempre nel rispetto delle regole e dell’autorità costituita. Non ci saranno ronde, non ci saranno sceriffi, non ci saranno pattuglie civiche di controllo, perché la legge non lo consente e perché non è pensabile che le istituzioni mettano a rischio i cittadini, essendoci già chi ha competenze e ruoli giusti per esercitare il controllo del territorio. Vogliamo, però, rafforzare una rete anche sulla sicurezza, come abbiamo fatto sul sociale e contro la violenza, fornendo la città anche di questa possibilità che crea regole di ingaggio doverose per una collaborazione così sensibile. Stiamo lavorando alla stesura del protocollo che dovrà essere firmato da Comune e Prefettura, la sottoscrizione del protocollo è il primo passo per l'avvio del controllo di vicinato, che per la sua istituzione e funzionamento necessita di successivi atti e procedimenti amministrativi su cui si lavorerà nei prossimi mesi, una volta avuto il placet proprio del Ministero dell’Interno, dicastero competente sulla sicurezza e il controllo dei presidi dello Stato sul territorio”.

 

Sintesi del Protocollo di Controllo di Vicinato

 

Il protocollo, firmato in accordo con la Prefettura, istituisce un modello di sicurezza integrata fondato sulla collaborazione tra cittadini, Comune e Forze di Polizia. I cittadini aderenti al progetto si limitano a un’attività di mera osservazione e segnalazione di situazioni anomale o sospette, senza alcuna forma di pattugliamento attivo o intervento personale. Tutte le comunicazioni devono avvenire tramite canali ufficiali, come il numero di emergenza 112 o l’app “YouPol”. Il Comune promuoverà la nascita di gruppi di vicinato, individuerà coordinatori e garantirà incontri informativi, in un percorso volto a rafforzare il senso di comunità, il rispetto della legalità e la prevenzione come valore civico condiviso.

 


Lunedì operativo a Piazza Carafa il punto anagrafe
Mutui. Al vaglio della Giunta la delibera per il Consiglio
ASP San Giovanni Battista, il Comune anticipa le somme per pagare gli stipendi agli operatori.
Il 20 e 21 giugno torna “Vignaioli in piazza”, il 26 luglio a Francavilla.
Domenica 15 giugno la Giornata Nazionale dello Sport Coni
Al via la selezione per
Sindaco e comandante Di Giovanni: “Chiederemo alla Prefettura l’installazione di un autovelox sull’arteria interessata dall’incidente
Venerdì 13 giugno torna la Notturna città di Chieti.
Lavori al Terminal nuova ordinanza per la mobilità
Via Gran Sasso, continuano i lavori.
Sindaco e Della Penna su decreto di assoluzione della Corte dei Conti
Giovani e impresa, evento di lancio del progetto “ChietiLab_Idee in Crescita
Truffatori in azione: dicono di essere addetti alla riscossione della TARI a domicilio. Non è vero. Denunciate.
Referendum 8 e 9 giugno 2025, tutto quello che c'è da sapere
Delegazione comunale di Piazza Carafa, dal 16 giugno l’operatività dei primi servizi.
Partiti i lavori di riqualificazione complesso San Raffaele.
Campo di Sant’Anna, il 23 partiranno i lavori
A Pino Bevilacqua l’intitolazione dell’impianto di Vallone Fagnano
La musica mozartiana torna in città con la rassegna “Mozart Evenings”.
Home Care Premium 2025–2028: aperto l’accreditamento per i professionisti sociosanitari
Situazione economica e finanziaria. L’Amministrazione: “Cifre e indicatori sono tutti positivi
Impianti sportivi, gestione in attivo
Sì del Consiglio comunale al rendiconto 2024.
Maggio dei libri a Chieti: iniziative dal 26 al 7 giugno di “Chieti, città che legge”
Il Km verde dello sport”, l’Amministrazione sul progetto: “Idea che realizza una visione condivisa. Assicureremo concretezza operativa”
Il Comune di Chieti verso il Protocollo del Controllo di Vicinato
Consiglio comunale adotta la variante sull’ex San Camillo
Bussola della trasparenza
Amministrazione trasparente

In questa pagina sono raccolte le informazioni che le Amministrazioni pubbliche sono tenute a pubblicare nel proprio sito internet nell’ottica della trasparenza, buona amministrazione e di prevenzione dei fenomeni della corruzione (L.69/2009, L.213/2012, Dlgs33/2013, L.190/2012).