Chieti, 14 settembre 2021 – Sabato di grandi eventi il 18 settembre in città, per il concerto di Nek a piazzale Marconi, ma anche l’evento extra di chiusura della rassegna Musica per sognare, che saluta l’estate con l’esibizione di Dj Ralf, uno dei talenti italiani più famosi della consolle, che sarà nella location della Collina Teatina, dove gli eventi si sono susseguiti in questi mesi. Stamane la presentazione della serata conclusiva, in presenza del vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, il direttore artistico della rassegna, Arturo Capone e il consigliere Valerio Giannini.
“Siamo davvero felici di aver supportato una rassegna seguita e di qualità come Musica per Sognare – così il sindaco Diego Ferrara, l’assessore Paolo De Cesare – Appuntamenti che hanno avuto in città un ottimo successo, un genere che ci interessa molto a livello culturale, perché parla ai più giovani, ma piace anche a un pubblico più ampio. Ringraziamo Arturo Capone per il suo impegno a favore di Chieti e del fatto che continui a preferirla ad altre location dove potrebbe portare gli eventi e gli artisti di livello che propone. L’extra della rassegna è davvero importante, è un onore avere un nome così autorevole della musica elettronica a Chieti e siamo sicuri che questo sia il modo migliore per esprimere tutto il potenziale della città anche dal punto di vista degli eventi. Quello che arriva sarà un sabato veramente “spettacolare” con il culmine degli eventi scalini e questa serata in collina, che arricchisce un’offerta di intrattenimento destinata a crescere. Speriamo si possa tornare a svolgerli in sicurezza, esprimendo appieno idee, progetti e proposte di interlocutori come Capone, in vista anche della prossima estate, quando la convenzione fra Deputazione teatrale e Direzione museale ci consentirà di usufruire degli spazi esterni alla Civitella, lo stellario, il velario, la piazzetta, oltre all’arena, dove intendiamo portare eventi di qualità.
“Ringrazio Chieti e l’Amministrazione comunale per avermi dato questa opportunità, con l’auspicio di mettere in cantiere a brevissimo progetti ancora più belli e ambiziosi – sottolinea Arturo Capone - Dj Ralf è il più grande artista italiano, anche un grande affezionato al nostro territorio, visto che è stato l’ultimo concerto nel 2019, prima dell’esplosione della pandemia e sarà anche l’unica data abruzzese dopo la pandemia. Ralf è uno dei Dj più rappresentativi a livello internazionale, memorabili le sue esibizioni nei primissimi anni 90 al Ministry Of Sound di Londra, uno dei club più iconici del mondo. Ha collaborato con Lorenzo Jovanotti in molteplici occasioni, con lui ha aperto il Jova Beach. Da più di 40 anni fa ballare tutta Italia e non solo. Il suo set è praticamente imprevedibile, da James Brown ai Kraftwerk ai classici house, tech- house, funky, soul, elettronica, Ralf è il padre della club culture italiana, simbolo indiscusso del Cocoricò di Riccione. Si chiude così la prima edizione di “Musica per Sognare”, un progetto coraggioso che ha riscosso un enorme successo nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, una rassegna che ha voluto lanciare un segnale forte e di speranza, verso il settore della cultura e degli eventi, sperando di arrivare prestissimo al traguardo fondamentale: tornare alla nostra vita, alle nostre abitudini, circondati dalla Musica, circondati dal benessere. Diverse sono le iniziative in cantiere, si parlerà di coinvolgere le strutture storiche della città che diventeranno protagoniste attraverso forme artistiche innovative, da jazz e altri generi. Sarà un evento per 150, che chiude una rassegna che ha ben dimostrato che Chieti non è una città morta, ma un luogo dove vengono i grandi, per il suo importante potenziale”.
“Quest’estate ha dato prova che gli esperimenti culturali sono sempre interessanti e fruibili da un vasto pubblico – chiude il consigliere Valerio Giannini - La rassegna che si conclude sabato e che nonostante la pandemia ha contribuito a riattivare un settore importante che è rimasto a lungo fermo, ha affermato uno stile destinato a crescere, dove la contaminazione è una chiave di sviluppo fondamentale. Ralf è oggi il punto di riferimento di più generi e di diverse generazioni di pubblico. Grazie a Capone, perché tutto il suo amore per la città lo trasmette anche agli artisti”.