Chieti, 18 settembre 2025 – Alla vigilia dell’ultimo trimestre del 2025 l’Amministrazione fa il punto sull’azione di risanamento avviata dal Comune e conseguente al dissesto grazie alle politiche virtuose dei vari settori.
“Riteniamo necessario fare chiarezza su tutto quello che l’Amministrazione sta facendo sul fronte del risanamento dei conti del Comune di Chieti. Dalla data del Decreto di approvazione dell’Ipotesi di Bilancio stabilmente Riequilibrato del 16/10/2024, sono stati approvati: 3 DUP e 3 correlati Bilanci di Previsione, 2 Rendiconti, 2 Rendiconti Consolidati, Atti di Assestamento e Salvaguardia, oltre alla ordinaria gestione, che di ordinario non ha più niente, data la particolarità della gestione di un Ente in dissesto, come il nostro – chiariscono il sindaco Diego Ferrara e l’assessora a Bilancio, Tributi e Finanze Tiziana Della Penna - . Atti che hanno assorbito tempo ed energie alla già esigua forza lavoro presente, concentrati in pochissimo tempo dettato dalla normativa e per questo l’Amministrazione non può che ringraziare il lavoro svolto dall’Ufficio Finanziario, in particolare dal Dirigente del Settore Franco Rispoli e anche il prezioso lavoro svolto dalla Commissione Bilancio, nella persona del Presidente, il consigliere Edoardo Raimondi, ruolo fondamentale di supporto e stimolo tra Giunta e Consiglio, nell’approvazione degli Atti.
Nonostante questo gravoso impegno, il Regolamento di Contabilità è pronto per essere portato in Consiglio, dopo l’esito dell’imminente parere del Collegio dei Revisori. Un atto molto complesso oggi adeguato alle progressive e numerose modifiche legislative intervenute in questi anni. Così come sta per completarsi l’avvio della gara per la Tesoreria.
Nel frattempo il Comune di Chieti ha ricominciato a incassare, una funzione che prima per via del Covid, poi per le vicissitudini legate alle sorti della partecipata Teateservizi, fallita nel 2024, era pressoché inerte, andava a rilento. L’Amministrazione ha proceduto a ritmo serrato, cercando anche di recuperare il tempo perduto, avvalendosi di una collaborazione esterna di supporto, la società Mercurio Riscossioni. Da allora si stanno registrando entrate molto buone: oltre all’IMU che continuiamo a incamerare regolarmente, i tassi di riscossione della Tari registrano dei sensibili incrementi essendo passati dal 49 per cento del 2022 al 68 del 2023, fino al 72% del 2024. Dati che potranno registrare ulteriori incrementi con l’avvio della fase di accertamento e di sollecito per l’anno 2023. Di questo ringraziamo anche i cittadini ai quali abbiamo cercato di dare tutta l’assistenza possibile per un Comune in dissesto e che hanno collaborato per mettersi in regola, come prova l’affluenza continua agli sportelli istituiti in città dove si viene anche a rettificare posizioni non rispondenti ai database su cui si sta operando.
Respiro arriva anche dagli altri servizi prima in capo alla partecipata fallita un anno e mezzo fa. Ottima la situazione dei parcheggi: da gennaio ad agosto si sono registrati già incassi pari a 636.413.08 euro corrispondenti al 73% di quello previsto, con un sensibile aumento superiore alle previsioni.
Con grande impegno l’Ente, in attesa della Gara che individuerà il soggetto gestore, si sta facendo carico dei servizi cimiteriali, anch’essi demandati in passato alla Teateservizi per la riscossione. Nell’attesa di poter implementare il numero di loculi da vendere, il settore sta portando avanti un’importante e complessa opera di recupero, sia dei diritti di tumulazione e segreteria, sia per le lampade votive: uno sforzo che dal 2023 gli uffici stanno compiendo per recuperare somme che non possiamo perdere.
Dalle mense scolastiche è importante la cifra che abbiamo incassato dal 2023 a oggi: 473.000 euro nel 2023; 486.000 nel 2024; 557.000 euro nel 2025, per un totale di 1.516.000 euro. Gli strumenti di gestione informatizzata della mensa messi in campo hanno consentito di recupera le morosità e instaurare un nuovo rapporto di estrema trasparenza e dialogo con gli utenti.
Come politiche abitative abbiamo scritto ai nostri assegnatari per contrastare la morosità e riattivare anche su questo fronte i canali e le somme sospese.
E poi, importantissimo, è anche il contributo che ci arriva dalla gestione di Chieti Solidale, partecipata rimessa in salute dalla nostra governance che dai – 115.365 euro di perdite del 2019 l’ha portata ai + 363.242 euro di utili del 2024 con un trend in continua crescita per il 2025. L’utile semestrale è pari a 109.000 euro; crescita dei ricavi di 40.000 euro rispetto allo stesso periodo del 2024; un incremento del 3% delle entrate delle farmacie comunali nei primi sei mesi dell’anno; un aumento della liquidità in cassa, che permetterà di ipotizzare nuovi investimenti e impieghi.
Infine lo sport: per il 2024 abbiamo avuto tutti gli impianti in gestione indiretta, abbiamo accertato e incassato oltre 30.000 euro, ma soprattutto siamo riusciti a far risparmiare all’ente circa 400.000 euro.
Torniamo a mettere in trasparenza tutto questo non solo perché è un diritto della comunità sapere com’è la situazione di Chieti oggi, ma per dare conto alla città che chi governa non è stato inerte: questo lungo elenco evidenzia il lavoro fatto dagli assessorati, dai settori, dall’Amministrazione in questi anni che hanno governato in uno dei momenti più difficili della nostra storia”.