Chieti 6 agosto 2021 - Il Sindaco Diego Ferrara con l’assessore ai Rapporti con le Organizzazioni sindacali Enrico Raimondi, stamane ha preso parte al presidio delle organizzazioni sindacali, a tutela del lavoro dei dipendenti delle cooperative appaltatrici della Asl di Chieti, che si è tenuto davanti alla palazzina della Direzione sanitaria.
“Questi lavoratori hanno
diritto a risposte concrete e dignitose, perché sono depositari di esperienze preziose
per la sanità territoriale – così il sindaco e neo presidente del Comitato
ristretto dei sindaci Asl - Parliamo di centinaia di uomini e donne che non si
sono risparmiati quando è scoppiata la pandemia, hanno messo a disposizione
dell’emergenza la competenza maturata in tanti anni di servizio, il proprio
tempo, sfidando il rischio e, a volte ammalandosi anche. È necessario che la
Regione assuma tutte le iniziative più opportune per garantire la continuità
occupazionale di quante e quanti, soprattutto in questo ultimo anno, hanno
svolto un servizio essenziale e a diretto contatto con i pazienti. La Regione
Abruzzo non può lasciare fuori i titoli e le competenze e deve farsi carico,
anche con iniziative legislative, del futuro di queste persone a garanzia delle
professionalità acquisite, che dovranno essere ancora utilizzate dall’azienda
sanitaria e che dovranno avere la priorità negli strumenti di accesso
occupazionale, sia per gli avvisi di assunzioni a tempo determinato, sia per il
rinnovo delle convenzioni con le cooperative di servizi che lavorano da decenni
nei presidi ospedalieri del territorio, sia nei necessari concorsi per il
reclutamento di personale a tempo indeterminato, strumenti che sono la via più
adeguata alle necessarie reinternalizzazioni dei servizi, affinché non si
creino disparità e conflitti fra i lavoratori.
Il processo di reinternalizzazione dei servizi va fatto, ma non è possibile che si compia a scapito di chi lavora o, peggio, mettendo i lavoratori uno contro l’altro, con la sanità territoriale che, soprattutto dopo la pandemia, ha bisogno della disponibilità e dell’esperienza di tutti”.