Chieti, 27 giugno 2024 - Al via una nuova modalità di gestione delle cedole librarie per le scuole primarie di Chieti dal prossimo anno scolastico. A settembre una cedola digitale prenderà il posto della cedola cartacea, che non sarà più necessario distribuire a ciascun alunno.
“Si tratta di un grande cambiamento che consentirà di semplificare e accelerare i passaggi fra scuola-librai-famiglie-Comune – annunciano il sindaco Diego Ferrara e l’assessora alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino - . In sostanza per richiedere i libri le famiglie dovranno semplicemente recarsi in libreria con il codice fiscale dell’alunno. Il libraio una volta iscritto alla piattaforma “Comune Facile Smart PA”, accedendo al sito https//:clo.comunefacile.eu potrà consegnare i libri richiesti. Un passaggio importante, costruito attraverso una condivisione con tutti i soggetti interessati, scuole in primis, perché per avviare questo sistema è essenziale che la scuola trasmetta al Comune i file scon i dati degli studenti, sull’esempio degli studenti fittizi già inseriti nel documento. I libri adottati presenti nella cedola digitale saranno caricati nella nuova piattaforma direttamente dal database del MIUR, che contiene le classi, le sezioni e le relative adozioni librarie trasmessi dalle segreterie scolastiche entro il 7 giugno scorso.
Per quanto riguarda le librerie accedendo al sito dopo una semplice registrazione potranno inserire il codice fiscale dell’alunno e saranno in grado di visualizzare la cedola online la piattaforma inoltre faciliterà gli esercenti anche nella rendicontazione delle cedole e nell’emissione della fattura verso il Comune. A proposito di pagamenti, è dei giorni scorsi la determina che chiude i rimborsi dei libri di testo delle scuole secondarie di primo e secondo grado relative al 2023/24, oltre 350 mandati sono stati già liquidati la settimana scorsa alle famiglie. Per quanto riguarda le librerie, torneremo a incontrarle per dare maggiori informazioni circa tempi e modalità del nuovo sistema, che speriamo vada subito a regime, in modo che da parte delle famiglie non ci sia alcun tipo di esborso anzitempo, così come stabilisce la normativa”.