Comune di Chieti

Comune di Chieti

Comune di Chieti

Al servizio del cittadino

Home Notizie Conferenza Ciapi. L’Amministrazione: “Siamo vicini ai lavoratori

Conferenza Ciapi. L’Amministrazione: “Siamo vicini ai lavoratori


Pubblicato gio 14 gennaio 2021 alle 19:14

"Istituiremo una task force per seguire la vicenda dello smantellamento, perché la situazione va chiarita e chi ha lavorato venga pagato”

Chieti, 14 gennaio 2021 – Ribadita la mobilitazione del Comune contro lo smantellamento del Ciapi, avvenuto un anno fa ad opera della Regione. Stamane, il sindaco Diego Ferrara, in conferenza stampa ha incontrato il direttore Paolo Cacciagrano e i dipendenti dell’ente di formazione, che ad oggi non hanno abbandonato il posto di lavoro, pur non percependo gli stipendi.

 

“Come sindaco e come Amministrazione voglio dimostrare vicinanza ai lavoratori e alla direzione del Ciapi – così il sindaco Diego Ferrara -  Abbiamo dato subito la nostra disponibilità a mobilitarci per avere chiarezza sullo smantellamento ingiusto di un Ente che ha creato lavoro, economie e ricchezza e per portare la nostra solidarietà ai dipendenti, lavoratori “eroi”, che in tutti questi anni hanno lavorato, nonostante le difficoltà economiche causate dalla mancata corresponsione degli stipendi e che, al pari di altre maestranze di enti formativi abruzzesi, hanno diritto a vedersi corrispondere dalla Regione tutte le spettanze. Sarà mia cura istituire una piccola task force dedicata al Ciapi, che tenga sempre sotto controllo i fatti nuovi che si dovessero presentare, ma che soprattutto sostenga le iniziative di questo storico ente di formazione, costretto a rivendicare davanti al giudice ciò che è un diritto scritto in tutti i documenti ufficiali che regolamentano nascita, attività e anche lo scioglimento dell’organismo, che i dipendenti contestano. Ci sarà di certo anche un ordine del giorno per il Consiglio Comunale, perché il sostegno divenga aperto a tutte le forze politiche, com’è giusto che sia, perché il Ciapi è patrimonio di Chieti e dell’Abruzzo, smantellato nonostante il debito verso i lavoratori e l’importanza strategica della formazione fatta qui, che sarebbe davvero strategica per la ripresa e avrebbe ricadute positive sul territorio”.

    

“Non è nostra intenzione andare col cappello in mano alla Regione Abruzzo – chiarisce il direttore Paolo Cacciagrano - noi chiediamo solo il rispetto delle leggi e dei regolamenti che sono stati stravolti. Chiediamo la revoca della delibera 420/C del 15 luglio 2019 con cui la Giunta regionale ha deciso lo scioglimento del Ciapi, perché parte da presupposti errati ed è stata assunta sulla base di affermazioni non veritiere. Non è vero che è stato rispettato l’articolo 24 dello Statuto costitutivo del Ciapi che, sulla base di situazioni accertate e irreparabili, prevede lo scioglimento: perché nella realtà oggettiva e documentale nessun tentativo è stato fatto, nonostante il Ciapi abbia presentato ben 5 piani di risanamento e rilancio dell’Ente, gli ultimi due presentati ripetutamente alle Commissioni Bilancio, Vigilanza e anche alla Conferenza dei capigruppo della Regione. Non è esatto dire che la sospensione dell’accreditamento sia scaturita da problemi del Ciapi, quali la mancata approvazione dei bilanci e l’irregolarità contributiva (Durc); la verità, invece, è che qui ci troviamo di fronte a inadempimenti statutari da parte della Regione. Il socio Regione (che per statuto approva i bilanci ed è detentore del 97 per cento delle quote) non lo ha fatto, disinteressandosene, fino alla delibera con cui decide di dismettere l’accreditamento, ingiustamente.

Dal canto nostro andremo avanti con la notifica dell’atto di precetto nei confronti della Regione e se continuerà a restare inadempiente, non ottemperando all’ordine del giudice di pagare le somme, saremo costretti a rivolgerci al giudice amministrativo, per chiedere nell’ambito di un giudizio di ottemperanza la nomina di un commissario ad acta che adotti gli atti che avrebbe dovuto adottare la Regione”.


comunedichieti
chieti
Comunedichieti
ciapi
formazione
lavoro

Caldaia riparata, domani a Madonna del Freddo i bambini di primaria e infanzia torneranno in classe.
Consiglio Comunale Delle Ragazze e dei Ragazzi, proclamazione dei nuovi consiglieri
Pesistica, sì al Centro federale nel palazzetto di Filippone
Avviso di interruzione linea elettrica, alla scuola di via per Francavilla si rientra l'8 gennaio
Il Presepe vivente torna nel centro storico
Raccolta differenziata, operativi i calendari 2025
Un successo il Capodanno di Chieti. Piazza San Giustino gremita, uno spettacolo per tutti.
Pronto ad accendersi il Capodanno di Chieti.
Maggioranza sul bilancio: “Un risultato importantissimo per la città. Compatti sugli obiettivi di mandato, la linea è condivisa con i tavoli politici”
Botti. A Chieti sono vietati tutto l’anno. L’Amministrazione ribadisce la linea e invita la cittadinanza a rispettare il divieto
Presidente Febo ringrazia i dipendenti comunali per il lavoro sul bilancio
Sindaco e assessori Della Penna e Rispoli su bilancio
Comune Carceri, intesa trinnovata.
Rinnovato il protocollo Comune-Casa Circondariale per l’utilizzo di detenuti in semilibertà
Sindaco, Febo, De Cesare e Giunta su Cittadella Giudiziaria in centro storico
Somme recuperate dalla Regione, sì della Giunta all’utilizzo
Scattato il primo piano freddo comunale
Domani il Fight Clubbing. Sfide e spettacolo con Rosa Chemical
Interventi di potatura e messa in sicurezza sulle alberature di via Campobasso
Chiusure natalizie per lo sportello TARI
Bambini e docenti della primaria Selvaiezzi diventano eco-comitato per l’Ambiente grazie al progetto Eco-Schools
Pagamento IMU oltre la scadenza, modalità per il calcolo
Torna Amami Teatro, in scena e fuori scena giorno e notte
Mercato del venerdì, riorganizzazione del comparto alimentare
Conferenza CONGIUNTA per: consegna dei lavori di riqualificazione di Palazzo Massangioli e Cinema Eden
Conferenza Ciapi. L’Amministrazione: “Siamo vicini ai lavoratori
Bussola della trasparenza
Amministrazione trasparente

In questa pagina sono raccolte le informazioni che le Amministrazioni pubbliche sono tenute a pubblicare nel proprio sito internet nell’ottica della trasparenza, buona amministrazione e di prevenzione dei fenomeni della corruzione (L.69/2009, L.213/2012, Dlgs33/2013, L.190/2012).