Chieti, 21 dicembre 2021 – Visita operativa a Chieti per il direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura Massimo Osanna, che è stato ricevuto da Federica Zalabra, nuova dirigente della Direzione regionale dei Musei d’Abruzzo nei due musei nazionali e poi accolto dal sindaco Diego Ferrara e dal vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare negli spazi rinnovati del Teatro Marrucino.
“Una visita proficua sotto molti punti di vista, che prelude all’intensificarsi di una sinergia istituzionale che abbiamo da subito voluto e costruito, quella con la Direzione regionale dei Musei – così il sindaco Diego Ferrara – Chieti deve puntare sulla cultura, costruire un futuro di sviluppo e turismo sul suo inestimabile patrimonio artistico, archeologico, un orizzonte che deve esprimere tutto il suo potenziale e a cui la nostra Amministrazione guarda per riabilitare spazi che hanno bisogno di essere riqualificati e messi in sicurezza, come il palazzo Massangioli e riattivare luoghi identitari come il cinema Eden, ampliando l’accessibilità dei luoghi della cultura e dell’arte già fruibili, grazie anche alla presenza dei due musei archeologici e ai siti dove si può respirare l’importanza della nostra storia”.
“Ho fatto visitare la città al direttore Osanna, passando per il centro storico e nei pressi di palazzi che vogliamo veder tornare alla vita – così il vicesindaco Paolo De Cesare – registrando non solo il suo interesse a partecipare al recupero di alcuni edifici, una possibilità potrebbe essere proprio il Cinema Eden, dove si potrebbero guadagnare nuovi spazi espositivi, ma anche a ragionare sull’opportunità di riqualificare palazzo Massangioli per dare una sede degna alla Direzione regionale dei musei, che è a Chieti, ma priva di un’organizzazione logistica sufficiente al ruolo. Su questo lavoreremo nei prossimi mesi, certi di poterlo fare con un interlocutore autorevole, davvero interessato alla nostra città e al recupero del suo patrimonio. Dal direttore Osanna abbiamo avuto notizia anche di un importante lavoro di messa in rete dei musei e dei siti presenti su tutti i territori e di una riorganizzazione dei Musei archeologici presenti in città, sia sul fronte del personale che dell’accessibilità, al fine di uniformare orari e fruibilità, perché vadano di pari passo con le esigenze di una città turistica che accoglie e rende memorabili le visite di chi la sceglie. A tal proposito ci ha assicurato che dal concorso nazionale del Ministero per ampliare gli organici museali, arriveranno a Chieti un numero significativo di unità tale da poter superare le criticità dell’organico attuale, un problema, questo, che era al centro della sua visita odierna a Villa Firgerj e la Civitella. Un interesse a tutto campo, da progetti grandi a interventi di manutenzione straordinaria anche nell’arena della Civitella oltre che nel museo, che ci consentiranno di viverli al meglio”.