Chieti, 28 gennaio 2022 – Si completa dei vertici il nuovo Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi che ieri ha eletto il suo presidente e vicepresidente nella seduta tenutasi al Museo Barbella, in presenza dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Teresa Giammarino, della vicepresidente del Consiglio comunale, Silvia Di Pasquale, della coordinatrice del CCR, Carmela Caiani e del consigliere comunale Paride Paci. Al termine dello spoglio dei voti sono risultati eletti Presidente Giorgia Caramanico e vicepresidente Emanuele Tusè, che di comune accordo hanno nominato segretari del Consiglio Annalisa Maccione ed Elisa Campagna. Erano candidati per le cariche Lorenzo D’intino, Francesco Miscia, Angela Maria Pagnottaro, Sofia Barbacane, Giorgia Caramanico, Emma Di Camillo, Emanuele Tuse’.
“Siamo felici che sia una ragazza la nuova guida del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi – così l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino e la vicepresidente del Consiglio comunale, Silvia Di Pasquale – e siamo ben disponibili a iniziare un dialogo proficuo anche con questa assise, perché i ragazzi hanno occhi a cui teniamo molto e proposte da portare avanti. Questa esperienza è utile perché è una palestra di democrazia ed è utile a formare cittadini attivi, esortati a rispettare le regole e a lavorare per il bene comune. I ragazzi sono stati bravissimi, in breve hanno proposto soluzioni per migliorare la nostra città, dimostrando consapevolezza del suo valore e desiderio di renderla migliore per le generazioni future. Le proposte ricevute e anche portate avanti da loro nelle rispettive campagne elettorali hanno abbracciato tutti i campi: l’ambiente, la cultura, l’istruzione, la socialità, la viabilità. Inoltre tutti hanno evidenziato la necessità di un lavoro di squadra e di voler raccogliere ed ascoltare il parere di tutti”.
“Ciascuno dei ragazzi, per poter presentare la propria candidatura, ha dovuto ottenere l’appoggio formale di altri quattro consiglieri di scuole diverse anche per grado – ripercorre il cammino della nuova Assise la coordinatrice Carmela Caiani - Terminata la presentazione delle candidature, sono state avviate le operazioni di voto. Per essere eletti al primo turno è necessario ottenere la maggioranza assoluta dei voti dei presenti. Peraltro quest’anno abbiamo avuto modo di comparare l’elezione del nuovo con quelle del Presidente della Repubblica. Dopo il primo turno di votazione nessun candidato ha raggiunto la maggioranza dei voti, pertanto si è proceduto al ballottaggio tra i due candidati che avevano ricevuto più voti”.