Chieti, 12 agosto 2024 – Sono online da oggi e sarà possibile rispondere entro agosto due avvisi delle Politiche sociali. Si tratta della manifestazione d’interesse per l’affidamento diretto di Housing temporaneo per cui si potrà fare domanda entro e non oltre il 25 agosto e quello sul rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burnout tra gli operatori sociali per cui c’è tempo fino al 26 agosto per fare domanda. La propria manifestazione di interesse va indirizzata all’indirizzo pec protocollo@pec.comune.chieti.it, con i relativi allegati richiesti, utilizzando unicamente la modulistica allegata agli avvisi recando le diciture richieste.
Avviso Housing first:
Avviso Burnout:
“Procederemo su due argomenti sensibili sia per il sociale e sia per le politiche della casa – spiegano il sindaco e l’assessore Giannini a Politiche sociali e della Casa - . Importante l’housing first, che è una misura temporanea, pensata per accogliere chi vive situazioni di profonda indigenza, che non ha un tetto ed ha bisogno di essere seguito e reinserito nel mercato del lavoro e nella socialità da cui le condizioni precarie di vita generalmente lo tolgono. Con una parte dei fondi Pnrr sarà possibile avviare i lavori di ristrutturazione degli appartamenti oggi già utilizzati per ospitare concittadini fragili attraverso l’housing first, la manifestazione di interesse è volta a intercettare soggetti e strutture che possano ospitare temporaneamente gli occupanti degli alloggi, in attesa dell’esecuzione dei lavori. L’altra manifestazione di interesse riguarda invece la tutela degli operatori del sociale dal fenomeno del burnout. I nostri assistenti sociali per la quotidiana esposizione a situazioni estreme per vulnerabilità e marginalità, devono essere tutelati e fortificati, perché possano continuare a svolgere il proprio ruolo al meglio e in condizioni di lucidità emotiva e operativa come viene richiesto dai delicati casi che vengono quotidianamente seguiti. Ci auguriamo che la risposta sia forte, in modo tale che entrambi gli avvisi possano centrare gli obiettivi che ci siamo posti: tutelare le fragilità di tutti, sia dei cittadini utenti, sia degli operatori comunali, un’esigenza che si è manifestata in modo più sensibile dopo il covid”.