Chieti, 20 luglio 2021 – Prorogati fino al 10 agosto i termini dell’avviso che consente alle famiglie di richiedere contributi a per i ragazzi iscritti ai Centri Estivi accreditati sul territorio comunale per la stagione in corso. Ancora aperto il bando per l’accreditamento dei gestori, ai fini della realizzazione di una lista di soggetti di riferimento per il territorio comunale. Tempi rapidissimi utilizzando l’App Smart Pa per le domande
Nel primo link la modulistica per le famiglie:
Nel secondo link tutto l’occorrente per l’accreditamento dei soggetti gestori:
Qui il tutorial per il corretto impiego dell’app:
https://www.comune.chieti.it/documents/WhatsApp-Video-2021-07-20-at-08.28.16.mp4
“Abbiamo deciso di prorogare di altre tre settimane i termini dell’avviso dedicato alle famiglie, per consentire una maggiore adesione ai contributi a ristoro delle spese sostenute per far frequentare i centri estivi ai propri ragazzi – informano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche Sociali Mara Maretti – I termini del primo avviso sarebbero scaduti oggi, ma ci è sembrato opportuno e utile allungare di qualche tempo questa possibilità che consente un risparmio importante per i nuclei famigliari ricompresi nei requisiti richiesti (un Isee fino a 25.000 euro e ragazzi dai 3 ai 16 anni iscritti alle attività dei centri estivi in corso in città).
Resta dunque ancora possibile fino al 10 agosto fare domanda, da qui il nostro invito ad aderire e a non perdere questa possibilità, resa ancora più semplice ed efficace attraverso l’utilizzo dell’App SmartPa che accompagnerà tutti i servizi ed erogazioni del Comune di Chieti, come capita dai ristori covid dei buoni spesa e buoni acquisto e come capiterà per ogni altra prestazione di cui il Comune si fare promotore.
Resta aperta anche per i soggetti gestori delle attività la possibilità di accreditarsi, per la creazione di una "long list" che promuoverà le attività, che potranno essere svolte anche usufruendo eventualmente di impianti e strutture di proprietà comunale. Anche la scelta di dare più tempo alle adesioni di entrambi i soggetti interessati alla misura, rispecchia l’intento di questa Amministrazione di ripartire le risorse fra più cittadini possibili, in modo da rendere il diritto più esteso e fruibile a sostegno delle famiglie e di tutte le realtà che organizzano iniziative, specie in questo momento di ripresa dalla pandemia”.