Chieti, 21 giugno 2023 - Si svolgerà venerdì 23 giugno dalle 18 in poi il primo evento in piazza della neonata Associazione Vignaioli Teatini, che nasce dall’unione di aziende vitivinicole verticali e che riconosce a Chieti il proprio centro socio-culturale e la comunità Slow food di Chieti. Stamane la con il sindaco Diego Ferrara l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica Chiara Zappalorto, i portavoce e i rappresentanti de Vignaioli Teatini e Slow Food.
“Si tratta di un evento che abbiamo sostenuto con grande orgoglio – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto - È una cosa molto bella che tutti i produttori vitivinicoli siano riusciti a fare squadra promuovendo il loro vino e il nostro territorio in maniera corale. Fare squadra è la carta vincente, abbiamo voluto provare a farlo prima, ma il tempo non è stato clemente, accadrà a Piazza Malta che abbiamo scelto come luogo dove fare iniziative enogastronomiche della città. Siamo stati fra i Comuni promotori della nascita del primo distretto agroalimentare di qualità che ingloba anche Chieti e che deve servire proprio a enfatizzare la qualità dei prodotti del territorio e a portarla avanti”.
“Una comunità nascente ispirata ai principi di Slow Food, un evento importante perché stiamo vivendo un periodo veramente difficile in vigna a causa dell’attacco alle colture – sottolinea Luigi Di Camillo, presidente dell’associazione che riunisce 8 cantine – Una situazione agronomica che non avveniva da almeno 30 anni, almeno nel centro-sud Italia. Ci sarà animazione da parte di una band teatina, Lu Blues, stand gastronomici e animazione conviviale che ha sempre sostenuto l’anima delle cantine. Importante il valore che vogliamo dare all’evento per Chieti e per il territorio. Vogliamo riportare l’attenzione sui prodotti, dai vini autoctoni e a tutte le sperimentazioni e farli assaggiare alla città perché ne diventi prima testimonial. Per questo speriamo che ci sia un bell’afflusso, capace anche di restituire vitalità a una piazza che è storicamente è sempre stata l’anima degli agricoltori e dei produttori”.
“La comunità ha nelle finalità il coinvolgimento di una rete più ampia di produttori – così Piergiorgio Benai portavoce dell’associazione – Vogliamo dare un volto a chi si occupa della produzione del vino e in questo momento di difficoltà ha senso ancora di più coinvolgere, parlare e raccontare questa annata un po’ disgraziata dal punto di vista del campo e sensibilizzare le persone sia sulla qualità dei prodotti, sia sulle difficoltà del lavoro. Un evento che vuole iniziare anche a promuovere un approccio a un’economia più umana e sostenibile, perché l’agricoltura è molto importante per la rinascita”.
“La rete Terra madre si incontra ogni anno a Torino per scambiarsi esperienze e avere un contatto diretto con i produttori da tutto il mondo – afferma Aldo Mario Grifone, di Slow Food Chieti – Il valore aggiunto della relazione umana che si è creata nel nostro piccolo e con Vignaioli dell’associazione è importante e andrà avanti per dare occasione a questa comunità di esprimere la qualità del territorio. La prima occasione di lavorare insieme alla promozione internazionale potrebbe essere quella di Cheese a Bra, per essere presenti alla manifestazione con uno stand Abruzzo dove ci sia uno spazio speciale per i prodotti teatini”.
La mobilità, l'ordinanza in allegato