Chieti31 gennaio 2023 – Gli uffici comunali stanno per procedere all’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva per il nuovo asilo nido che verrà realizzato al Villaggio Mediterraneo con fondi del PNRR. Si tratta di un passo avanti verso la realizzazione dell’opera: al Comune sono stati assegnati 2 milioni di euro dei 177.685.633,92 con cui si andranno a coprire 126 progetti di investimento su tutta la regione, attraverso le risorse europee Next Generation EU, stanziate nell'ambito delle azioni per il potenziamento dei servizi d'istruzione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
“Si tratta di risorse che risponderanno nella maniera più concreta alla fame di servizi e strutture della fascia dell’infanzia che va dagli 0 a 6 anni – sottolineano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Lavori Pubblici, Istruzione e Politiche europee Stefano Rispoli, Teresa Giammarino e Chiara Zappalorto – Stiamo entrando nella fase che precede la gara, perché i tempi di cantierizzazione sono veloci e già per fine primavera dovremo avere la progettazione esecutiva per andare avanti. La struttura è già inserita nel Triennale delle Opere Pubbliche, ci piace considerarla un atto tangibile della nostra attenzione a questa parte di città, che ha un potenziale fino ad oggi rimasto fermo e da cui bisogna far ripartire opportunità di sviluppo a vantaggio della comunità. Questo perché si tratta di una zona popolosa della città, che avrà così un altro asilo nido e potrà dare alla comunità nuovi ed efficienti servizi, magari attirando residenti di ritorno. Pur nelle condizioni economiche in cui abbiamo trovato l’Ente, stiamo facendo di tutto per fornire servizi a questa fascia della popolazione: grazie a un affidamento in concessione è stato finalmente aperto il nido di via Buracchio a fine estate; in attesa della riqualificazione dell’ex nido di viale Amendola, quegli spazi comunali ospitano lì un centro giochi gestito da Chieti Solidale con il supporto dell’assessorato alle Politiche sociali; stiamo programmando con i fondi ministeriali erogati dalla Regione anche il rifacimento di una nuova recinzione per il nido pubblico “Il riccio e la volpe”; confidiamo di poter aprire anche il nido di piazza Carafa, dove lo stato del cantiere ci impedisce di attivare anche quella struttura, che potrebbe contribuire ad abbattere notevolmente la lista d’attesa delle famiglie in città”.