Chieti, 19 maggio 2022 – "Nella seduta odierna della commissione Bilancio, il liquidatore della società Teateservizi nominato dall’Amministrazione, Luca Di Iorio, ha partecipato al fine di dare la possibilità ai consiglieri comunali di apprendere l'iter del lavoro svolto in questi mesi e darne comunicazione in piena trasparenza, non per alimentare polemiche utili solo a quanti cercano visibilità su argomenti di cui non si sono mai occupati”, così il presidente della Commissione Bilancio, Edoardo Raimondi, in replica alle accuse lanciate da alcuni consiglieri di minoranza sulla seduta di stamane.
“Si tratta di un lavoro complesso, che il liquidatore sta effettuando in mezzo a mille difficoltà – riprende Raimondi – un aspetto che in Commissione è emerso in tutta la sua complessità, perché oltre a un'azione riorganizzativa della partecipata, abbiamo potuto avere cognizione anche delle azioni messe in atto per ricostruire in modo trasparente la situazione contabile. Mai era accaduto che, con atti, verbali e documentazione alla mano, si potesse venire a conoscenza della complessa situazione della partecipata. E questa operazione di competenza e trasparenza non può finire nella scia di polemiche sollevate da una piccola parte della minoranza, che nulla hanno a che fare con la situazione e con la disponibilità a collaborare espressa da buona parte del Consiglio comunale, opposizioni comprese, che attendeva da tempo quest'operazione di chiarezza e che di certo era meno interessata ad apparire, alimentando polemiche distruttive. Nessuno ha smentito nessuno, dalle parole di Di Iorio è invece emerso con chiarezza che tutto ora è finalizzato a riorganizzare i servizi, salvaguardando famiglie, cittadini e lavoratori, come l’Amministrazione ha sempre detto di voler fare, arrivando anche alla rimozione dell’Amministratore unico anzitempo. Abbiamo oggi la vera opportunità di cambiare la gestione delle cose dopo anni di inerzia, attendendo gli esiti delle delicate azioni giudiziarie in corso.
Quanto alla convocazione della Commissione, non è un merito averla chiesta, perché chi lavora per salvare la città lo fa senza nascondere nulla a nessuno, facendo al momento opportuno il punto della situazione trovata e dei rimedi presi in carico per affrontarla. È accaduto con i conti dell’Ente, accadrà anche con la situazione di Teateservizi: non si può far finta delle difficoltà attuali anche relative all'organizzazione dei lavori di studio e approfondimento del quadro della società. Un obiettivo che questa mattina è stato ribadito con forza, al di là di inutili protagonismi che non salvano la città, né servono a conquistarsi medaglie al merito”.