Chieti, 26 novembre 2021 – Si riattiva l’iter per la riqualificazione della chiesa di San Francesco al Corso, chiusa nel 2009 a seguito del terremoto dell’Aquila. Si è svolto nei giorni scorsi l’annunciato confronto con il Segretario Regionale dell’Abruzzo del Ministero della Cultura, Nicola Macrì.
“Il segretario ci ha messo al corrente circa lo stato dell’arte – riferiscono il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare e il consigliere Damiano Zappone – a partire dal milione in più di finanziamento a disposizione per completare procedure e lavori, deliberato dal Cipess (Comitato interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile) nell’ambito del secondo piano di interventi di ricostruzione del patrimonio culturale della città dell’Aquila e delle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009. Anche la progettazione procede, l’elaborato esecutivo è verrà rimesso in questi giorni e dunque all’inizio del 2022 si potrà procedere con il bando di gara per gli interventi che arrivano a un importo di 3 milioni di euro. Seguiremo con attenzione tutti i passaggi che porteranno al recupero di una delle chiese più antiche e preziose della città: edificata nel 1239 al posto di una piùanticadedicataaSanLorenzomartire,lachiesahaunastrutturaacrocelatinaconnavataunicaecinqueprofondecappelleperlato.LafacciatainmattonirisaleallaprimametàdelXIVsecolo, gliinternisonointeramenteaffrescatieconservanotele,statue,arredidielevatissimovaloreartistico, anche perchéappartenentiaepocheemanidiverse. Finiti gli interventi Chieti potrà tornare a godere di tanta bellezza”.