Chieti, 14 luglio 2022 – “Accogliamo con interesse la notizia dell’imminente acquisizione delle quote societarie del Chieti calcio da parte dell’imprenditore torinese Ettore Serra. Siamo al corrente della sua storia imprenditoriale e ci auguriamo che tale scelta, una volta ufficializzata, possa assicurare alla nostra compagine sportiva un futuro di sfide e rinascita”, così il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore alle Attività produttive Paolo De Cesare, l’assessore allo Sport, Manuel Pantalone.
“Sin dal momento in cui l’ex patron Trevisan ha rese note le sue intenzioni di passare il testimone, come Amministrazione interessata al futuro della squadra e non indifferente alla situazione che tale scelta avrebbe creato, ci siamo subito messi in moto per fare da collettore e catalizzatore di nuove soluzioni – così il sindaco Diego Ferrara - Per tale ragione accogliamo positivamente la novità, in attesa dell’ufficializzazione, perché assicura alla squadra il campionato, attendiamo ora di conoscere da vicino le intenzioni del nuovo proprietario, per condividere un percorso che sia capace di far crescere i neroverdi e assicurare al Chieti il posto che merita”
“Resta fermo il nostro ruolo propulsore sul territorio, affinché le forze economiche locali siano parte di tale percorso e possano sostenere la squadra come si sono dette disponibili a fare – rimarcano gli assessori De Cesare e Pantalone - In attesa di conoscere da vicino il nuovo patron, il suo staff e la visione che accompagnerà questo avvicendamento, non possiamo che auspicare che tale percorso sia subito operativo e garantisca alla città, al pubblico e alla squadra un orizzonte chiaro e degli obiettivi importanti da toccare. Manterremo con le tifoserie un ponte aperto, grazie anche al lavoro del consigliere Valerio Giannini, perché è importante che i sostenitori abbiano informazioni certe. Questo, anche in vista con gli interventi anche strutturali che interesseranno gli impianti su cui il Chieti gioca e si prepara, a cui abbiamo cercato di assicurare attenzione e futuro, progettandone la necessaria riqualificazione e una nuova veste”.