Chieti, 20 dicembre 2022 – Ancora una volta sul podio dei Comuni ricicloni di Legambiente per Chieti, che anche per il 2022 consolida il titolo di capoluogo riciclone d’Abruzzo con il 70,9 di percentuale della raccolta differenziata, seconda a livello regionale. A Lanciano la consegna del riconoscimento alle Amministrazioni che conducono al meglio la raccolta differenziata, a ritirarlo l’assessore all’Ambente e alla Transizione ecologica, Chiara Zappalorto.
“È una riconferma che ci rende orgogliosi della città, perché da tempo Chieti è fra i Comuni più virtuosi e più ricicloni d’Italia e questo è merito soprattutto della sensibilità di cui la cittadinanza è diventata interprete – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Chiara Zappalorto – Chieti conferma e rafforza la sua presenza, raggiungendo ottimi livelli anche quest’anno per la differenziata, un percorso che abbiamo trovato avviato e che abbiamo coltivato perché potesse essere ancora più incisiva la tutela dell’ambiente e l’attenzione al decoro. Come Amministrazione lavoreremo con sempre maggiore convinzione, sia cercando nuove risorse capaci di potenziare la nostra azione, sia pure andando incontro agli utenti per abbassare le bollette, sempre nelle more del piano di riequilibrio che resta un riferimento importante della nostra azione. L’impegno a lavorare in tal senso lo confermiamo, prova ne sono le risorse che siamo riusciti a intercettare e che cercheremo attraverso il PNRR, per realizzare progetti a vantaggio della città, nonché la politica degli sgravi che per due anni di seguito abbiamo promosso sulla Tari, non potendo fare altro: quest’anno il budget andava oltre il milione e mezzo di euro e con soddisfazione abbiamo visto fare richiesta oltre 700 utenti, fra persone e imprese, segno che la popolazione ha risposto bene a questa possibilità. Per l’anno venturo, di concerto con l’assessore alle Finanze Tiziana Della Penna, stiamo lavorando per cercare di concretizzare vantaggi in bolletta, un obiettivo che vorremo centrare, anche per condividere con la città i buoni risultati realizzati finora sul fronte della raccolta differenziata e che ci fanno diventare un piccolo e determinato esempio fra i capoluoghi d’Italia. La pensa così la maggioranza della popolazione teatina, che sa fare la differenziata, al punto che la città riceve e mantiene premi e primati, a loro va il nostro convinto grazie e l’impegno a condividere non solo una città più pulita e bella, ma risultati e benefici tangibili e diffusi”.
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