Chieti, 6 settembre 2022 – Il sindaco Diego Ferrara, l’assessore all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto hanno partecipato oggi all’incontro tenutosi a Pescara sul contratto di fiume. Il primo cittadino ha sottoscritto l’atto di impegno del contratto tra Regione Abruzzo, la Provincia di Pescara e i Comuni di Chieti, Pescara (Capofila), Popoli, Bussi Sul Tirino, Capestrano, Tocco Da Casauria, Torre De' Passeri, Castiglione a Casauria, Turrivalignani, Scafa, Alanno, Bolognano (Piano D'Orta), Manoppello, Rosciano, Cepagatti, San Giovanni Teatino e Spoltore. I sottoscrittori del contratto di Ffume condividono il principio che solo attraverso un’azione forte e sinergica tra i portatori di interesse, pubblici e privati, si possano dare risposte adeguate alle criticità territoriali/ambientali dei bacini fluviali e che nel rispetto delle competenze di ciascuno, si possa operare in un quadro di forte valorizzazione del principio di sussidiarietà, attivando tutti gli strumenti partenariali utili al pieno raggiungimento degli obiettivi condivisi e di tutte le azioni emerse attraverso la definizione del Primo Programma d’Azione da 100 milioni di euro che ha quali azioni prioritarie la tutela e valorizzazione del fiume Pescara.
“Crediamo nella sinergia istituzionale – così il sindaco Diego Ferrara, l’assessore Chiara Zappalorto – ancora di più se da tale sinergia può rinascere un territorio che bisogna tutelare e rinaturalizzare, qual è il nostro fiume. Il Contratto di fiume è poi stata anche la prima occasione, una volta eletti alla guida di Chieti, di poter lavorare con altri Comuni, il cui valore istituzionale è alto, come lo è ogni sinergia in nome delle nostre comunità, come sta accadendo, ad esempio, anche per il progetto di raddoppio della ferrovia Pescara-Roma. Nostro dovere è dare voce alle comunità che rappresentiamo e braccia e gambe alle loro istanze. Sicuramente la rinascita del fiume e della strategica porzione di territorio che lo accompagna è una sfida da portare avanti, con progetti da concretizzare, noi lo stiamo facendo anche con il supporto del consigliere comunale Enzo Ginefra. La sinergia vale ancora di più con ecosistemi così delicati, se possono essere valorizzati davvero solo se la regia dell’azione è unica e condivisa”.