Il Comune di Chieti ha un garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. La figura è istituita sotto la Presidenza del Consiglio comunale, nasce a seguito di una mozione proposta dalla consigliera Barbara Di Roberto e votata all'unanimità e del Regolamento che ha previsto e reso possibile tale figura, inedita per la città.
A seguito di bando pubblico, il sindaco ha individuato e nominato l’avvocato Matilde Giammarco, esperta in diritto famigliare e mediazione, professionista apprezzata in città e persona da sempre attiva sulle tematiche dell’infanzia e dell’adolescenza. Tale ruolo non prevede oneri per l’Ente, il Garante resterà in carica per tutto il mandato amministrativo del Sindaco, da regolamento l'incarico è rinnovabile non più di una volta.
L'avvocato è reperibile attraverso la mail garante.infanzia@comune.chieti.it e al numero 320/4289517. L'utenza interessata può contattarla anche attraverso lo sportello comunale dedicato e operativo ogni venerdì dalle 11 alle 13.
Legislazione e figure di riferimento a tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Convenzione di New York sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Garante nazionale dell'Infanzia e dell'adolescenza
Garante regionale dell'Infanzia e dell'adolescenza
“Si tratta di una figura di garanzia e super partes, perché tali devono essere le tutele per i bambini ai quali è rivolta la nostra azione amministrativa più sensibile - così il sindaco Diego Ferrara - Sin dal primo momento abbiamo operato affinché Chieti possa diventare anche una città a misura di bambino, con questa carica rafforziamo tale volontà vegliando sui diritti, che sono la base, ma anche ragionando sugli spazi, sul potenziamento dei servizi ai bambini e alle famiglie, disegnando una città che tenga conto anche degli adulti di domani”.
“Questa nomina traduce un’esperienza che mi appartiene come avvocato esperto in Diritto di Famiglia e mediazione e che sono onorata di portare avanti grazie a questo incarico – così l’avvocato Matilde Giammarco – Sono certa che ci sarà tanto di buono da fare e disponibile a concertare con l’Amministrazione iniziative, eventi, progetti e un’attività completa e organica che abbia come riferimento centrale i nostri bambini e il loro mondo, nonché quello degli adolescenti e dei ragazzi che vive un periodo particolarmente delicato, specie dopo la pandemia. Sarà costante il contatto e la presenza con istituzioni, associazioni, soggetti che si occupano di infanzia e adolescenza, a partire dalle scuole, ad arrivare alla comunità della quale sono a disposizione per affrontare casi e situazioni e anche solo per portare avanti un percorso fatto di proposta, scambio e ascolto”.
“Si tratta di una figura di garanzia ia cui teniamo molto – aggiunge il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – così come teniamo alla voce dei bambini che a Chieti si esprime anche istituzionalmente attraverso il CCR. Siamo pronti a collaborare con la Garante, mettendo a disposizione l’Ufficio di Presidenza, pronto a fare da riferimento ad attività istituzionali da portare avanti a favore dei bambini e dei ragazzi".