Chieti, 9 giugno 2023 – Al via domenica 11 giugno la prima edizione della Giornata della Salute per la prevenzione e diagnosi precoce delle malattie croniche, che si svolgerà a Piazzale Marconi dalle ore 9 alle 13. Stamane la presentazione dell’iniziativa, voluta dall’Amministrazione, assessorato alla Sanità e dalla presidenza della Commissione dedicata e nata in sinergia con l’Ateneo d’Annunzio, il Cives, associazione infermieri del Pronto Soccorso e il Nucleo Operativo di Protezione Civile Teate. Diversi gli screening possibili gratuitamente, presentati in conferenza stampa dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore Fabio Stella e dalla presidente della Commissione Sanità Gabriella Ianiro.
“Diventa concreto un impegno preso dall’Amministrazione con la comunità, rafforzato dalla grande esigenza di tornare a fare prevenzione, maturata dopo il Covid – così il sindaco Diego Ferrara – Un’esigenza sentita sia da sindaco, sia da medico, perché tante sono le prestazioni mancate a causa della pandemia e tante, purtroppo, le patologie che hanno avuto modo di esprimersi a causa di tante e tali mancanze. Grazie a questa importante sinergia con l’Università d’Annunzio, che ringraziamo, ci saranno screening per patologie croniche, ma anche una postazione per accogliere persone interessate a consulenze psicologiche, che, ci auguriamo, riguardino anche un’utenza giovanissima, quella più colpita proprio dagli effetti del lockdown. Ci auguriamo che rispondano in tanti, come tante sono state le persone che hanno effettuato giovedì gli screening oncologici con la Komen in piazza Vico, la Giornata si svolge a Chieti Scalo, in modo da coprire tutto il territorio cittadino”.
“L’idea nasce dai gruppi di protezione civile comunale, abbiamo raccolto e coltivato l’intento della prevenzione contenuto nella proposta, trovando con l’Università il modo di realizzarlo e una collaborazione immediata e operativa – illustra l’assessore Fabio Stella – Questa sinergia ci interessa molto, soprattutto per il futuro. Sono inoltre partner il Cives e il Not, realtà che operano ogni giorno a servizio della comunità e che rappresentano anche il motore di questo progetto, che per il fatto di essere rivolto a tanta gente deve essere costruito e condiviso da tutti. Abbiamo fatto questo sforzo, limitando le risorse finanziarie per la macchina organizzativa e concentrandoci soprattutto sulle risorse umane, che sono ingenti e di qualità e ci auguriamo che tutto vada nel migliore dei modi, ma che soprattutto ci sia una bella e importante risposta. Speriamo, infine, che questo format venga replicato e la sinergia venga istituzionalizzata e messa a servizio della città anche per gli anni a venire”.
“L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di iniziare un percorso – così la consigliera e presidente della Commissione Sanità Gabriella Ianiro – da seguire con grande impegno nei confronti della cittadinanza, cercando di incentivare la percezione dell’importanza della salute fisica e mentale e del benessere. Tutto questo sarà possibile mediante l’utilizzo di screening, tecniche di ascolto e counseling, all’insegna della promozione di stili di vita salutari, di una irrinunciabile prevenzione e della diagnosi precoce delle malattie croniche non trasmissibili. La collaborazione con la d’Annunzio è espressione del ruolo di centralità della sinergia fra enti e istituzioni, per fornire servizi ed attività di alta qualità alla cittadinanza. C’è stata subito intesa con il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’invecchiamento, che, tramite la mediazione della professoressa Ester Vitacolonna, ci ha messo a disposizione una serie di professionalità che domenica effettueranno questa funzione di ascolto e screening delle persone che si sottoporranno. Oltre lei, che si occupa della prevenzione e terapia delle malattie metaboliche ed obesità, ci saranno il professor Pascal Izzicupo per Scienze motorie, la professoressa Sabina Gallina per le malattie cardiovascolari, il professor Luca Tommasi, per le problematiche da disagio psicosociale. Un percorso articolato a settori: prevenzione malattie metaboliche ed obesità con consulenze nutrizionali, consulenze educazionali nell’ambito dell’attività motoria, consulenze cardiologiche nell’ambito della prevenzione e diagnosi delle malattie cardiovascolari ed infine il settore dedicato all’approccio ai disturbi alimentari e ai disagi psico- sociali, soprattutto giovanili, da parte dello psicologo”.
“L’idea nasce per essere utili alla cittadinanza non solo in caso di emergenza – così Antonio Mancini del NOT di Chieti – così noi faremo supporto per la logistica montando le tende e predisponendo i settori e poi restando per l’intera durata a fare da riferimento per le operazioni. Speriamo che sia la prima di tante edizioni, l’intento è quello di migliorare l’evento perché la salute delle persone, specie dopo il covid è fondamentale”.