Chieti 31 ottobre 2023 - Sì della Giunta alla delibera di Bilancio stabilmente riequilibrato. La seduta nel tardo pomeriggio ha di fatto avviato l’iter di approvazione che si concluderà con l’approvazione del documento in Consiglio comunale.
“Si tratta di un momento importante, delicato e atteso per costruire il futuro risanamento della città e la sua capacità programmatoria dopo la proclamazione del dissesto a causa dello stato dei conti ereditati - così il sindaco Diego Ferrara e l’esecutivo che questa sera ha adottato l’importante documento finanziario - . Gli uffici hanno lavorato sodo, notte e giorno in questi mesi per far quadrare numeri difficilissimi da mettere insieme alla luce del dissesto, ma da cui Chieti dovrà ripartire. Si tratta di un bilancio rigoroso, rigido, ma capace di tutelare spese e servizi sensibili, specie per le fasce più vulnerabili, un giro di vite necessario, affinché si possa stabilire la ripartenza. Stasera stessa trasmetteremo la delibera di bilancio al Ministero, come già concordato con la Prefettura, affinché si possa arrivare al più presto a una vidimazione da parte statale, una volta approvato in Consiglio. Il documento sarà mandato oggi stesso anche ai Revisori dei Conti comunali per l’ottenimento del relativo parere che aprirà l’iter di approvazione, con la trasmissione del testo ai consiglieri per gli eventuali emendamenti, l’esame in Commissione e l’approdo in aula per discussione e votazione che potrebbero esserci alla fine di novembre, se i tempi saranno cadenzati e se non ci saranno impacci lungo il cammino. Si tratta di una manovra curativa, vogliamo restituire alla città la sua capacità di programmare opere servizi e uscire dal guado in cui tanti anni di scelte sbagliate, mancate e inerzia l’avevano relegata. Comincia qui anche un’ulteriore opera di trasparenza del percorso che ci aspetta: il bilancio stabilmente riequilibrato, condizionato dalla procedura di dissesto in atto e nelle mani dell’Organismo straordinario di liquidazione, contiene i numeri relativi al futuro della città, ma è indispensabile, per comprenderlo a pieno, raccontarne la storia, capire da dove arriva e perché. Un’operazione che faremo per dare alla città contezza della situazione, com’è legittimo che sia, visto che interessa ogni teatino e coinvolge l’intera comunità nell’intento, irrinunciabile, di affrontare i problemi, fare crescere la città e risollevarla”.