Chieti, 23 novembre 2021 – Sì della Giunta alla partecipazione di Chieti al Premio Città Italiana dei Giovani 2022. Si tratta di un bando del Consiglio Nazionale dei Giovani per la Città più attenta alle Nuove Generazioni, promosso in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e l'Agenzia Nazionale per i Giovani, assegnato, per il periodo di un anno, a una città italiana attraverso un processo di partecipazione e valutazione inclusivo e trasparente.
“Si tratta di un premio che intende promuovere progetti innovativi di città inclusive, resilienti e a misura di giovani, in base agli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite – illustrano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche Giovanili, Manuel Pantalone – La nostra Amministrazione ha colto al volo l’occasione offerta dal progetto di radio Teate on air, la web radio nata per favorire il dialogo tra i giovani, grazie alla collaborazione fra l’associazione Erga Omnes, l’Informagiovani Chieti e gli assessorati all’Innovazione Sociale e alle Politiche Giovanili, ospitata nei locali dell’ex Centro Sociale San Martino, a Chieti Scalo. Un progetto che ha già un percorso aperto, che ci consente di avvicinarci a pieno titolo all’opportunità offerta da questo premio, che vuole dare spazio proprio a città tese a creare nelle comunità spazi, fisici o virtuali, nonché iniziative e progetti in cui i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, dando sfogo al proprio potenziale.
Crediamo che tale progetto centri l’obiettivo del Premio e ci consenta di concorrere a un riconoscimento teso a sottolineare l'impegno della Città in favore delle nuove generazioni, della cittadinanza attiva e dello sviluppo della creatività giovanile. A Chieti, grazie a Teate on air e al lavoro che le associazioni in sinergia stanno facendo, esiste uno spazio innovativo, multilivello e digitale, che consente comunione e confronto e che promuove tutto questo e ci auguriamo che tali obiettivi, in parte raggiunti, ci aiutino a conseguire anche le finalità di questo ambito riconoscimento”.