Comune di Chieti

Comune di Chieti

Comune di Chieti

Al servizio del cittadino

Home Notizie Velocizzazione ferrovia, domani la conferenza di servizi a Roma

Velocizzazione ferrovia, domani la conferenza di servizi a Roma


Pubblicato lun 8 maggio 2023 alle 14:26

Sindaco, Febo e Ginefra: “Ribadiremo il nostro fermo NO al progetto senza le varianti da noi proposte. Delusi anche dalla Regione che non ha ascoltato i territori”


Chieti, 8 maggio 2023 – Si svolgerà domani a Roma, nella sede del Ministero ai Lavori Pubblici, la conferenza di servizi sul progetto di fattibilità tecnico economica della linea ferroviaria Roma-Pescara, lotto 1 “Raddoppio della tratta Interporto d’Abruzzo-Manoppello”. Ai lavori parteciperà il sindaco Diego Ferrara, che sarà a Roma con il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo. Stamane intanto l’Amministrazione, presente il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e il presidente della Commissione comunale sulla Ferrovia Vincenzo Ginefra, ha ribadito in conferenza stampa il proprio no al progetto di cui si discuterà domani, in quanto non prevede la variante richiesta dal Comune, che limita l’impatto sul territorio e dà riscontro alle istanze richieste dalla cittadinanza tramite i vari comitati.

 

“Alla conferenza dei servizi andrò domani con spirito battagliero perché progetti imposti dall’alto che stravolgono la pace sociale e strutturale del territorio non sono accettabili – esordisce il sindaco Diego Ferrara – Il nostro no è stato palese sin dall’inizio, non all’opera, ma a questa stesura perché impatta in modo irreparabile sul territorio. Mai il nostro no è stato un no senza proposta, perché abbiamo lavorato, in questi mesi, affinché il progetto potesse essere migliorato, rispettando le nostre richieste che sintetizzano anche quelle dei comitati cittadini e degli altri Comuni con cui abbiamo fatto fronte, come Manoppello e San Giovanni Teatino. Il Comune ha ricevuto la prima lettera da RFI il 28 gennaio 2022, da allora ci sono stati dibattiti pubblici a cura di RFI e Ministero, l’ultimo il 17 marzo 2022 all’Aurum di Pescara. Abbiamo fatto diverse riunioni, istituito una Commissione consiliare straordinaria per le Ferrovie che ha fatto un prezioso lavoro di conoscenza e ascolto anche dei comitati, mettendo al corrente tutti sullo stato dell’opera e sulla posizione del Comune. La variante da noi proposta sintetizza anche le istanze ricevute dai cittadini dei quartieri di Chieti Scalo interessati dal passaggio e ad ogni occasione pubblica e ufficiale e formale abbiamo detto a chiare lettere la nostra ferma opposizione alla stesura originaria del progetto. È successo per ben tre volte: il 23 marzo 2022 la prima, espressa con un parere negativo sull’opera; il 20 maggio abbiamo confermato il parere negativo e l’11 luglio sempre 2022 siamo andati in Consiglio comunale con una delibera che diceva no al progetto non modificato, costruita sul parere e su tutti gli atti da noi prodotti anche sulle criticità. Non comprendiamo neanche il perché siano stralciati dal progetto e dalla conferenza altre due decisioni impattanti sul territorio, la viabilità di progetto NV02 che taglierà in due Brecciarola isolandola e un elaborato di Terna per alimentare l’opera. Abbiamo di nuovo interessato i nostri uffici tecnici che si sono confrontati con quelli del Comune di Manoppello e fatto un documento contro anche queste decisioni per cui faremo ricorso, sarà quello che io porterò domani a Roma al Ministero, dicendo, per l’ennesima volta e, spero definitiva, che il Comune non avallerà un progetto che non riconosce il nostro diritto di non vedere stravolto il nostro territorio, anche perché nei dibattiti pubblici del 2022 i Comuni di Chieti e Manoppello, sostenuti dai comitati dei cittadini hanno perorato e costruito nuove soluzioni, la cosiddetta “variante dei cittadini”, che avrebbe migliorato l’opera e che poteva accontentare tutti”.

 

“La Commissione ha sempre lavorato all’unisono e in grande armonia, con l’obiettivo di non contrastare il progetto in senso generale, perché la portata della velocizzazione per il territorio è importante, ma perché potesse essere migliorato – aggiunge il presidente Vincenzo Ginefra - Contestiamo la sua formulazione originaria perché è scritta secondo parametri territoriali e sociali vecchi e mutati, di cui oggi bisogna tenere necessariamente conto affinché l’opera non sia a danno del nostro territorio e non a vantaggio. Accanto alle nostre motivazioni si aggiunge la disparità di trattamento su due ulteriori aspetti, la presenza di una cabina elettrica di Terna, funzionale alla velocizzazione, ma una nuova ipoteca per noi, la cui realizzazione viene stralciata dalla conferenza, aggirando una procedura, cosa che noi non possiamo consentire. Anche quando si parla di viabilità accessoria: la prima stesura era già assurda, con un’opera che impattava su Brecciarola fortemente, che resta pesante anche nella rimodulazione perché spacca in due Brecciarola.  Noi abbiamo collaborato con tutte le associazioni che hanno rappresentato i cittadini sia per il lotto 1, sia per la parte dell’opera non ricadente nel PNRR. Oggi c’è uno studio di un docente di trasporti dell’università di Torino professor Ramella che definisce bassissimo il rapporto costi-benefici per i cittadini. In Commissione abbiamo ribadito oggi la nostra posizione esprimendo un chiaro dissenso, in linea con quello che l’Amministrazione ha espresso per le vie ufficiali. Il progetto poteva essere fatto in modo corretto, non siamo stati ascoltati, rischiamo di ritrovarci un’opera tossica per il territorio”.

 

“Continueremo a portare avanti le nostre battaglie finché ci sarà possibile e faremo opposizione insieme agli altri Comuni – conclude il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Domani si chiude l’iter del progetto con la conferenza di servizi che approva il progetto. La nostra posizione forse non cambierà le cose, perché i Comuni sono soggetti non qualificati e il parere dei Comuni e degli altri enti non ha possibilità di incidere sull’esito dei lavori. Poteva farlo la Regione, che ha però espresso parere a favore del progetto, non ascoltando i territori. Alla Regione sono arrivate tante sollecitazioni perché supportasse i territori, non solo dai cittadini, ma anche dai Comuni, peraltro anche di diversa estrazione politica, perché questo progetto esproprierà proprietà storiche, attività che raccolgono i sacrifici di una vita, ma non ha fatto nulla a nostro vantaggio. Eppure eccezioni sono state possibili: il cavalcavia viario sarà trattato a parte, l’elettrodotto a servizio dell’opera è stato stralciato: com’è possibile approvare un progetto che non è funzionale nella sua interezza? Ed è penalizzante anche nelle opere stralciate: una parte di Brecciarola viene isolata, parliamo della zona del Mulino, un problema non solo urbanistico, ma che ha a che fare con la sicurezza; sempre a Brecciarola, che ha già tanti pesi addosso, parliamo della discarica ad esempio, arriverà la cabina di Terna, grande quanto un campo di calcio. Non riusciamo a comprendere perché la Regione ha lasciato solo i Comuni e i cittadini alla loro sorte e non ha supportato la nostra soluzione, che dava peraltro sbocco all’interporto, con un doppio collegamento che potenziava l’investimento su questa infrastruttura. Avrebbero potuto far ragionare RFI e Ministero, non è successo e questo è un fatto”.


File Allegati

Piazza Malta piena per l'evento della memoria
Via Custoza, l’Amministrazione propone un tavolo tecnico per condividere provvedimenti
Sì della Giunta all’ingresso di Chieti nella rete della “Città che legge”
Nidi Bambi e Il Riccio e la Volpe, pronte le graduatorie per i posti riservati al Comune, ancora aperte le Iscrizioni per la quota dei gestori
Disinfestazione, al via il ciclo conclusivo di luglio
Bocciodromi di Colle dell’Ara e Piana Vincolato, al via la manifestazione d’interesse per la gestione
Teate on air riparte con la nuova veste.
Il patron Di Matteo ricevuto dal sindaco e dall’assessore Pantalone
Caldo ed emergenza idrica, al via il supporto della protezione civile comunale
Alloggi comunali, nuovo IBAN per il pagamento degli affitti
Dissesto idrogeologico, online l’avviso pubblico per la creazione di un elenco di proprietari immobiliari
Emergenza idrica, ordinanza sindaco per sensibilizzare la cittadinanza al risparmio di acqua
Il Comune di Chieti recupera ristori per compensazione ambientale pari al 754.695 euro
Conferenza stampa Aca a Chieti su crisi idrica e rimedi.
Laghetto della Villa: il referto delle analisi Asl conferma che l’acqua non è inquinata.
Centri estivi, online l’avviso per le domande di accreditamento per strutture e contributo per le famiglie
La Corte dei Conti boccia la Asl di Lanciano Vasto Chieti
Sindaco su dissesto idrogeologico: “Dalla parte dei cittadini, perché si tratta di un’emergenza prioritaria
Chieti Calcio, Vice Sindaco De Cesare e Assessore Pantalone
Sindaco e assessore Rispoli su trasferimento consultorio Asl in piazza Carafa
Assemblea dei sindaci Asl 2, è Gissi il quinto componente del Comitato ristretto. Oggi la designazione.
Parco del Tricalle, sì della Giunta alla donazione di giochi per bambini da parte di Dayco
L’11 luglio ad Atessa l’Assemblea dei sindaci Asl su ricostituzione del Comitato ristretto.
Giro d’Italia Women, Chieti si prepara ad accogliere la corsa delle donne venerdì 12 luglio alle 14 circa
Impianti sportivi, prorogate le gestioni per Angelini, Pala Tricalle e Pala Colle dell’Ara
Velocizzazione ferrovia, domani la conferenza di servizi a Roma
Bussola della trasparenza
Amministrazione trasparente

In questa pagina sono raccolte le informazioni che le Amministrazioni pubbliche sono tenute a pubblicare nel proprio sito internet nell’ottica della trasparenza, buona amministrazione e di prevenzione dei fenomeni della corruzione (L.69/2009, L.213/2012, Dlgs33/2013, L.190/2012).